Negli ultimi tre anni sono stati 115 gli esemplari di lupo uccisi sul nostro territorio. E’ questo quanto emerge dal censimento, condotto da Legambiente e dal Parco della Majella, secondo il quale tra le cause di morte principali c’è il bracconaggio.
Dei 115 lupi morti non per cause naturali durante l’ultimo triennio il 23% è stato ucciso da colpi di arma da fuoco, il 10,5% è stato avvelenato, il 6% è, invece, morto a seguito di torture e il restante 46% dei decessi è stato per investimento stradale. Meno dell’1% dei lupi è stato ucciso nel corso di combattimenti con altri individui della stessa specie e, infine, per il 13% di questi restano incerte le cause della morte.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com