Tra Portovenere e Levanto, tra i crinali delle Cinque Terre, si snoda uno spettacolare sentiero lungo trentasei chilometri.
Meglio noto come Alta Via delle Cinque Terre, regala panorami mozzafiato sulle scogliere a picco sul mare, immersi nei profumi della macchia mediterranea. Prendiamo qui in esame il primo tratto, tra Portovenere e il cosiddetto Colle del Telegrafo, da cui si può scendere al borgo sul mare di Riomaggiore.
L’itinerario (Sentiero n. 1) prende il suo avvio da Piazzetta Bastreri, ma prima di mettersi in marcia consigliamo una visita alla suggestiva chiesa di San Pietro, arroccata sugli scogli di Portovenere.
Numerose sono le strade che conducono al Monte Muzzerone: noi abbiamo optato per quella che transita dal Castello Doria. Il grande blocco di roccia della scogliera è il primo e il più importante ostacolo da superare. Si tratta di una parete di calcare bianco, alta 310 metri e punteggiata da euforbia arborea e pini d’Aleppo, sulla quale si trovano anche alcune vie ferrate per l’arrampicata sportiva.
Il sentiero è ben tracciato ma, considerata la pendenza, richiede un certo impegno. Tuttavia, la vista sul mare ripaga delle fatiche: nelle giornate più limpide si possono persino vedere le isole più settentrionali dell’arcipelago toscano: Gorgona e Capraia. Più vicino, sulla sinistra, si scorgono invece la Palmaria, il Tino e il Tinetto e, a destra, il paesaggio aspro e frastagliato delle Cinque Terre, chiuso sullo sfondo dal promontorio di Punta Mesco.
Superati un valico e un tratto di bosco, si raggiunge il paesino di Campiglia, a 400 metri di quota, piccolo borgo in cresta che divide i suoi panorami tra il mare delle Cinque Terre e il Golfo di La Spezia dall’altra parte. È questo un buon posto dove riposarsi delle 2 ore di cammino e fare una pausa, pranzando in uno dei ristoranti della zona.
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Chiesa di San Pietro
Tappa obbligatoria, dopo una breve visita al borgo di Portovenere, è la pittoresca Chiesa di San Pietro, uno dei più antichi e suggestivi luoghi di culto della Liguria.
L’edificio attuale, risalente al XIII secolo ma più volte ristrutturato, con la caratteristica struttura a fasce bianche e nere in stile gotico genovese, venne innalzato sulle rovine di un luogo di culto paleocristiano, a sua volta eretto su un tempio romano dedicato a Venere, al quale si dovrebbe il nome di “Porto Venere”.
Lo scenario dà il meglio di sé nel pomeriggio quando, sostando sul belvedere sopra la chiesa, si vede il sole illuminare l’alta scogliera del Muzzerone. Sopra questa bianca falesia si trova il Castello Doria, costruito dai genovesi nel XII secolo a difesa della penisola, in posizione di assoluto dominio sul mare. Uno stretto sentiero passa lungo la falesia e risale al castello, a cui si giunge in 20 minuti.
Scheda tecnica
- Per chi: il sentiero è accessibile a tutti, anche se presenta alcuni tratti in forte pendenza.
- Lunghezza: 9 km.
- Durata: circa 5 ore, ma per gustarlo al meglio è bene considerare tutta la giornata.
- Dislivello: 550 m.
- Cartografia: presso i Centri Informazione del Parco Nazionale Cinque Terre di Riomaggiore (tel. 0187 760515) e di La Spezia (tel. 0187 743500) sono disponibili guide e cartine. Il sentiero è tuttavia ben segnalato.
- Periodo: tutto l’anno evitando, se possibile, la calura della piena estate e le giornate invernali più ventose.
- Equipaggiamento: da trekking. Ricordarsi il binocolo.
- Come arrivare: in auto, Portovenere si raggiunge con l’autostrada A12, uscendo a La Spezia. Tuttavia, è molto più saggio, pratico e veloce muoversi con i mezzi pubblici. Dalla stazione di La Spezia si prede la corriera che, in 30 minuti, conduce a Portovenere (ATC, tel. 0187 522511). Un’alternativa è il traghetto da La Spezia con Navigazione Golfo dei Poeti (0187 732987). Riomaggiore, così come le altre Cinque Terre, salvo Corniglia, è collegata a La Spezia dalla linea ferroviaria.
- Numeri utili: la sede del Parco Nazionale Cinque Terre è a Riomaggiore (tel. 0187 760000, www.parconazionale5terre.it), quella del Parco di Portovenere è presso il Comune (tel. 0187 79481) www.parconaturaleportovenere.it
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