Non bisogna spettare il prossimo cavallo crollato al suolo con una temperatura di 40 °C, bisogna prevenire e fermare subito le carrozze trainate da cavalli a Palermo.
L’associazione Criniere Urbane ha lanciato una petizione online rivolta al sindaco di Palermo Roberto Lagalla per chiedere lo stop immediato delle carrozze con i cavalli, un divertimento per i turisti anacronistico che comporta enorme sofferenza per questi animali. È un provvedimento quanto mai urgente per tutelare il benessere degli animali in questi giorni di caldo straordinario.
Senza dimenticare, anche se in questo momento diventano di importanza secondaria, tutte le problematiche legate a licenze, pulizia delle strade, intralcio al traffico e tariffe.
Perché questa petizione è importante
Scriveva Gandhi che «La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali». Invece a Palermo succede ancora, in particolare con l’arrivo dell’estate e di queste ondate di caldo eccessivo, che muoiano cavalli costretti a trascinare carrozze piene di turisti sull’asfalto rovente e sotto il sole.
All’indomani della pubblicazione delle foto dell’ennesimo cavallo stramazzato al suolo saltano fuori ordinanze estemporanee che lasciano il tempo che trovano.
L’ultima in ordine di tempo si limita a prevedere lo stop sopra i 37 gradi nella fascia oraria 13-15:30. Per esempio, A Pisa e Matera lo stop parte dai 30 gradi e dura fino alle ore 18; a Messina a 33 gradi ed è valido anche qui fino alle ore 18.
Non solo. Alcuni cittadini e anche una consigliera comunale hanno provato a segnalare delle violazioni all’ordinanza, ma non hanno avuto risposta.
L’associazione Criniere Urbane chiede di sottoscrivere la sua petizione per uno stop senza compromessi, immediato e totale, alla circolazione delle carrozze trainate da cavalli sul territorio comunale di Palermo.
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