Le cave di marmo di Carrara offrono un paesaggio unico e affascinante, che non ha eguali. Ci siamo mossi all’interno dei cantieri in cui estraggono con l’aiuto di Mauro, guida di Colonnata Trekking ed ex-cavatore. Con lui abbiamo raggiunto alcuni dei luoghi più curiosi, in una breve giornata di ottobre, che alternava momenti di timido sole a grandi nuvole tempestose, cariche di acqua. Quel pomeriggio ci eravamo arrampicati in fuoristrada su una pista strettissima, in cima alle vette che dominano il grande bacino marmifero della Cava Fantiscritti. Il paesaggio era maestoso, alla stessa altezza della montagna di fronte, ma la luce era decisamente piatta e non rendeva onore alla spettacolarità del panorama. Poi, improvvisamente, è arrivato qualche raggio di sole che ha dipinto il cuore della montagna sventrata, sfiorando appena le nubi, così cupe e drammatiche. Un paio di scatti (con uno zoom corto) e la luce più bella era già sparita. L’unico accorgimento è stato usare un filtro polarizzatore per esasperare i contrasti tra le nuvole.
Emilio Scoti e Francesco Tomasinelli, fotografi e autori
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com