Nuovo intervento in questi giorni del Wolf Apennine Center del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, sempre nell’ambito del progetto M.I.R.CO lupo volto a limitare l’ibridazione tra lupi italiani e cani vaganti. Un giovane esemplare è, infatti, stato catturato nel versante toscano del Parco e sottoposto agli accertamenti del caso per stabilire se il suo genoma fosse puro o meno. Soprannominato Epico, il lupo, di 23 kg di peso, è risultato in perfetta salute e soprattutto non ibridato. I ricercatori hanno quindi dotato l’animale di un radio collare e lo hanno poi liberato nelle vicinanze del luogo dove era stato preso. Il monitoraggio di questo individuo fornirà informazioni geografiche preziose sul resto del branco consentendo di effettuare altri tentativi di cattura. In quest’area, infatti, in precedenza erano stati rilevati casi di ibridazione tra lupo e cane e i ricercatori vorrebbero approfondire meglio la situazione per poter eventualmente intervenire.
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