L’Islanda ha deciso di fermare per quest’anno la caccia alla balene. Il provvedimento, che è stato annunciato negli scorsi giorni, durerà per tutto il 2016.
A dettare la scelta sono state ragioni di mercato: da tempo, infatti, la carne di balena è scarsamente consumata in Islanda e l’esportazione verso il Giappone, paese che continua a consumarne, si è fatta sempre più difficoltosa.
Soddisfazione è stata espressa dalle associazioni ambientaliste e in particolare da Greenpeace, a lungo in prima fila per dire stop alla caccia alle balene. “Questa è una grande notizia per le balene e per tutti coloro che si sono opposti a questa caccia inutile e senza senso” si legge in un comunicato dell’associazione. Lo scorso anno, nel corso delle battute di caccia sono stati uccisi oltre 150 individui di balenottera comune (Balaenoptera physalus), specie già considerata a rischio di estinzione.
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