Una delle cose che adoro di più della montagna è la quiete e la bellezza dei monti all’alba.
I colori, il vento, il silenzio e lo splendore del sole al mattino sono immagini e sensazioni irripetibili.
Per chi frequenta le montagne ed ha avuto l’occasione di godere di questa bellezza è un momento magnifico.
Domenica mattina ho deciso di fare colazione in cima alla Grignetta al Bivacco Giuseppe Ferrario (conosciuto anche come LEM in quanto ricorda un modulo lunare) seguendo il sentiero 7 che si svolge lungo la cresta Cermenati partendo dal Rifugio Porta.
Partito di buon mattino alle 6 e 15 dal parcheggio dei Piani dei Resinelli (mt 1280), raggiungo il punto per me più suggestivo in fronte ai Magnaghi nel momento esatto del sorgere del sole.
Rilassato e ristorato dalla vista riprendo l’ultimo tratto portandomi fino al forcellino, con magnifica vista sul lago di Lecco, che verticalmente in 20 minuti mi porta in cima al Bivacco Ferrario (mt 2177) dopo una brevissima ferrata.
Qui la vista spazia ovunque… a nord subito in fronte si erge maestosa la Grigna Meridionale (mt 2410) e lo sguardo segue ad est fino al Monte Disgrazia e alla Orobie Bergamasche con vista sulla Valle dell’Adda e la pianura; spostando lo sguardo ad ovest svettano le bianche vette dell’Oberland Bernese, il Cervino, e il Monte Rosa fino alle vette svizzere e al Triveneto.
L’aria è stupenda, il silenzio è rotto solamente dallo scorrere del vento sulla vetta, in questo momento la sensazione di libertà e di tranquillità pervaderebbe anche la persona più irrequieta. Dopo la colazione e il relax, sono pronto per scendere e rientro a casa con una grande serenità.
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