Un nucleo famigliare composto da una coppia di lupi e dai loro sei cuccioli è stato avvistato nella zona della Riserva naturale di Torrile e Trecasali, a pochi chilometri da Parma.
La presenza degli animali è stata confermata dagli scatti raccolti dalle fototrappole dopo che, lo scorso mese di luglio, un cucciolo era stato avvistato nella zona.
«L’avvistamento del cucciolo è stato un fatto unico – ha commentato Gigliola Magliocco, responsabile per la Lipu della Riserva emiliana –. Da quel momento abbiamo avviato un progetto per capire come facesse un cucciolo di lupo a vivere in un ambiente certamente naturale, selvatico, ma che allo stesso tempo si inserisce in un’area di pianura antropizzata come la Bassa Parmense, colonizzando un territorio totalmente nuovo».
Presenza anomala in pianura
La presenza del grande carnivoro nelle zone di Pianura è inusuale. «La presenza del lupo nelle aree di pianura viene considerata anomala, ma in realtà si tratta di animali che se trovano acqua, prede e un rifugio dimostrano grandi capacità di adattamento – prosegue Magliocco –. Un lupo in cerca di compagno o compagna o di un territorio può muoversi per centinaia di chilometri in poche settimane. In questo modo la specie ha colonizzato gran parte dell’Appennino, delle Alpi e, ora, zone di pianura e ai margini di grandi città, come nel caso di Roma, dove è presente a pochissimi chilometri dalla Basilica di San Pietro».
Non sono un pericolo per l’uomo
La presenza del lupo è un prezioso indicatore della salute degli ecosistemi ed è in grado di mantenere il corretto equilibrio della popolazione di specie-preda, come ungulati e nutrie.
Nessun rischio, invece, per l’uomo: proprio per fugare le preoccupazioni che possono derivare da questa nuova presenza, la Lipu e la Riserva naturale di Torrile e Trecasali, insieme al Comune di Torrile, organizzeranno un incontro pubblico sul tema il 23 novembre prossimo con gli esperti zoologi del Wolf apennine center (Wac), il centro permanente di riferimento per la gestione del lupo su scala interregionale.
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