Anello tra vita minerale e animale, tra materia e anima, cielo, terra e inferi, tenebre sotterranee e luce, il mondo vegetale riassume il mistero della vita.
L’umanità è legata agli alberi da un rapporto ancestrale, testimoniato dal culto verso di essi che pervade ogni cultura.
Le piante inoltre custodiscono forze primarie, che assorbono, trasformano e distribuiscono innescando un ciclo perenne di nascita, distruzione e rinascita. Ogni albero muta con il passare delle stagioni: perde le foglie, sembra morire e poi rifiorisce secondo un ciclo continuo che ripete la creazione dell’universo.
Per lungo tempo si è creduto che un luogo di straordinaria bellezza, immerso in un profondo mistero, potesse essere visitato da una presenza divina.
La sacralità di un bosco o di un singolo albero oggi è un concetto remoto, che al più sopravvive in luoghi appartati del mondo, fra piccole comunità primitive o annidato tra i fortilizi di una religiosità popolare.
La foresta però è ancora lì, scrigno di meraviglie.
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