Se fino ad oggi si era pensato alle piante carnivore come ad organismi in grado di procacciarsi il cibo da sole, le tecniche di caccia della Nepenthes gracilis sovvertono le regole.
In uno studio apparso sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences gli studiosi dell’Università britannica di Bristol hanno dimostrato come, per nutrirsi di insetti, Nepenthes gracilis utilizzi la forza della pioggia.
Infatti, la pianta è in grado di sfruttare le vibrazioni prodotte dalle gocce d’acqua dei violenti temporali tropicali del suo habitat per far scivolare le prede all’interno del proprio opercolo. Non solo. Gli studiosi, che per analizzare le tecniche di caccia della pianta hanno usato strumenti laser ad altissima precisione, hanno notato che l’opercolo della pianta è ricoperto da una patina cerosa che rende praticamente impossibile agli insetti la risalita.
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