Tra novembre e dicembre, la stagione dei picchi di inquinamento atmosferico, la Francia ha introdotto 6 nuove zone ambientali: Tolosa, Alta Savoia, Savoia, Maine-et-Loire, Vendée e Gers, dove si potrà circolare in auto solo se muniti di bollino Crit’Air, che prevede 6 classi, identificate con diversi colori e attribuite in base all’anno di immatricolazione, all’efficienza energetica e alle emissioni del veicolo.
Il bollino Crit’Air è obbligatorio per residenti e non residenti (quindi anche per i turisti!).
Tolosa, la capitale industriale della Francia sud-occidentale, ha fatto il primo passo pubblicando un´ordinanza con effetto immediato dopo un prolungato picco di inquinamento atmosferico. Allo stesso tempo, nelle grandi aree dell´Alta Savoia sono state introdotte zone ambientali particolarmente ampie – Annecy, Maine-et-Loire – Angers, Savoia – Chambery, Vendée – La Roche-sur-Yon e Gers-Auch. I confini di queste zone non sono fissi e, a differenza della zone permanenti, vengono di volta in volta definiti dal prefetto in caso di un picco di inquinamento atmosferico che superi i limiti previsti dall´UE.
I divieti di circolazione vengono imposti alle classi di bollini Crit´Air con ordinanze che prevedono varie fasi di allerta, a partire dai veicoli sprovvisti del bollino Crit´Air e successivamente alle classi di bollini inferiori 4 e 5.
Sul sito web è possibile trovare tutte le informazioni sulle nuove zone ambientali, lo stato attuale di circolazione e le mappe interattive che mostrano possibili percorsi alternativi.
Dove si può richiedere
Il bollino francese Crit’Air per le zone ambientali a traffico limitato (ZCR) in Francia può essere acquistato sul sito al costo di 3,70 euro più spese di spedizione. Il colore del bollino verrà attribuito in base alla data di immatricolazione e alla categoria Euro riportata sui documenti del veicolo.
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