Sono i numeri a fornire la fotografia più veritiera e immediata di quella che è l’industria alimentare e i dati forniti dal report di Greenpeace sono scioccanti.
Un terzo del cibo prodotto va sprecato senza neppure finire sulla tavola dei consumatori e quasi 150 milioni di persone potrebbero essere nutrite con il cibo sprecato in Europa. Un numero impressionante, se si pensa che è pari alla popolazione di Italia, Austria e Germania.
La quantità d’acqua usata per produrre carne ed alimenti caseari è pari a 403mila litri pro capite: la stessa quantità che andrebbe sprecata se un uomo si facesse 17 docce al giorno.
Anche il prezzo pagato dall’agricoltura è alto: sempre secondo i dati raccolti da Greenpeace ogni ora vengono utilizzate 269 tonnellate di pesticidi, abbastanza per riempire 9 container.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com