Nome
Rondine (Hirundo rustica)
Descrizione
Si distingue dagli altri Irundinidi per le timoniere esterne, lunghe e filiformi, le parti superiori blu metallico scuro, la fronte e la gola rossastre e il bavaglino nero, in contrasto con le altre parti inferiori bianche.
Fenologia
In Italia è specie migratrice e nidificante regolare, svernante scarsa.
Habitat
Nidifica preferibilmente in ambienti rurali con sistemi tradizionali di conduzione agricola e allevamento del bestiame, ricchi di entomofauna, ma anche in piccoli e grandi centri urbani; localmente in aree aperte con caverne, cisterne, pozzi, pareti rocciose. Predilige fabbricati rurali con numerose aperture. Durante lo svernamento frequenta preferibilmente zone pianeggianti, costiere, perilacustri e urbane.
Distribuzione
La Rondine è presente in tutta Europa, con la sola eccezione dell’Islanda, ove nidifica sporadicamente, e le regioni montuose del Nord della Norvegia (Hagemeijer & Blair 1997).
In Italia nidifica sulla penisola, in Sardegna, Sicilia e alcune isole minori; più scarsa e localizzata nelle estreme regioni meridionali.
Stato di conservazione
Il suo stato di conservazione viene valutato sfavorevole a livello europeo e anche in Italia la popolazione è in decremento. Il declino della specie registrato in numerosi Paesi europei a partire dagli anni ’70 è legato in buona parte alla minore disponibilità di insetti a seguito dell’uso di pesticidi e alla perdita di habitat di alimentazione (ad es. prati stabili), a cambiamenti nelle attività e nelle strutture agricole con conseguente riduzione nella disponibilità di siti riproduttivi (per ammodernamento di edifici agricoli e stalle), alla distruzione di habitat idonei alla sosta notturna (ad es. canneti), al livello di mortalità durante lo svernamento in Africa, che dipende dalla quantità di precipitazioni, da catture per scopi alimentari e da trasformazioni ambientali.
di Fabio Casale, Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Supervisione scientifica: Giuseppe Bogliani, Università degli Studi di Pavia
tratto da:
Casale F., 2015. Atlante degli Uccelli del Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Parco Lombardo della Valle del Ticino e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
Foto: Antonello Turri
Il volume è:
– richiedibile qui: fauna@parcoticino.it
– scaricabile qui: https://ente.parcoticino.it/wp-content/uploads/2016/12/Atlante_Uccelli_Ticino.pdf
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