Nel mio caso faccio riferimento ad una bicicletta con copertoni e camera d’aria. Per prima cosa è necessario decidere quali attrezzi portarsi dietro durante un giro in bicicletta.
Io uso una borsetta che appendo sotto la sella in cui inserisco:
-due leve in plastica per smontare i copertoni,
-una bomboletta d’aria compressa per gonfiare una camera d’aria.
-il relativo rubinetto di collegamento tra la bomboletta e la valvola.
-un attrezzo multiuso con cacciavite e brugole varie.
Sul montante reggisella del telaio, al posto della seconda borraccia, inserisco un apposito contenitore di plastica in cui arrotolo due camere d’aria di ricambio.
Di fianco a questo contenitore ho montato una piccola ma efficiente pompa a mano.
La scelta della borsetta posta sotto la sella è dettata dal tipo di sella e del suo telaietto. Per me è tassativo che non interferisca con le cosce mentre pedalo e che le eventuali appendici di velcro non sfiorino i pantaloni: alla lunga li potrebbero lacerare.
Anche la pompa attaccata al telaio deve essere montata con molta attenzione. Se lo sfiora, con il tempo e con le vibrazioni, lascerà vistose abrasioni sulla sua vernice!
Personalmente porto con me due camere d’aria perché mi è capitato (non spesso) di bucare due volte nel medesimo giro e non conosco sciagura peggiore di dover chiamare mia moglie per farmi venire a prendere!
Per la riparazione di una gomma forata durante un giro per prima cosa è importante scegliere un angolo sul bordo della strada e che sia abbastanza appartato per non rischiare di farsi colpire da un veicolo di passaggio. Il terreno è meglio che sia pulito, meglio se asfaltato, per non perdere gli oggetti deposti a terra e possibilmente in piano.
Allarghiamo (dove esistente) con apposita levetta, le ganasce del freno.
Smontiamo la ruota forata dal telaio.
Con le due leve scalziamo il copertoncino dal cerchio.
Estraiamo la camera d’aria. (volendo la possiamo riparare a casa, oppure buttiamola in un cassonetto).
Sfiliamo il copertone dal cerchio.
Controlliamo, a vista e col tatto, il copertoncino smontato da entrambi i suoi lati, per assicurarci che non abbia una spina o un pezzo di vetro ancora incastrati dentro.
Rimontiamo il copertone sul cerchio, ma soltanto da un lato.
Prendiamo la camera d’aria nuova e inseriamo, dall’esterno, la valvola nell’apposito buco passando tra il copertone ed il cerchione
Con la pompa a mano diamo una lieve gonfiata per dare un minimo di forma circolare alla camera d’aria.
Con l’aiuto delle mani cominciamo a rincalzare il copertone sul cerchione partendo dal punto intorno alla valvola e muoviamo la stessa per far calzare il copertone sotto la camera d’aria e la valvola.
Chi ha le mani d’acciaio può riuscire a completare il montaggio senza usare le due leve.
Io purtroppo me ne devo servire per rincalzare l’ultima parte del copertone, questa operazione è la più delicata perché è molto facile pizzicare la camera d’aria tra il cerchione e la leva e così bucarla.
Terminato il montaggio del copertone, giriamo la ruota tra le mani dando dei pizzicotti al tutto per fare in modo che la camera d’aria non abbia grinze o particolari aderenze.
Soltanto a questo punto inseriamo il rubinetto sulla valvola aperta della camera d’aria e avvitiamo la bomboletta d’aria compressa. Si sviluppa un gran freddo per l’espansione dell’aria et voilà la nostra ruota è pronta ad essere rimontata sulla bicicletta.
Se si usa la bomboletta di formato più piccolo non ci sono rischi di fare esplodere la camera d’aria per sovrappressione.
Controlliamo la perfetta simmetricità della ruota facendola girare su se stessa.
Per montare la ruota posteriore dobbiamo inserirla tra le due parti del forcellone, abbassare il tendicatena ed appoggiare la catena su di un rapporto intermedio del pacco pignoni, centrare la ruota e stringere il mozzo.
Richiudiamo le ganasce del freno con l’apposita levetta.
Riponiamo gli attrezzi e gettiamo i rifiuti nel luogo preposto e al primo bar laviamoci le mani!
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