Per la gioia di chi è affetto da celiachia o intolleranza al glutine, oggi le alternative glutenfree sono davvero molte e di cereali senza glutine si riempiono gli scaffali dei negozi di alimentari. Ma anche a chi non accusa alcun disturbo alimentare giovano dei periodi di dieta senza glutine. Infatti questa proteina, presente nella maggior parte dei cereali coltivati in Italia da sempre, è assunta in dosi massicce nella dieta moderna: pane, pasta, focacce e pizze, biscotti, fette biscottate, prodotti da forno di ogni genere, perfino nei salumi.
Il glutine non fa male di per sé, è una delle componenti presenti naturalmente nel cereale. Quando però il cereale viene raffinato, la fibra viene eliminata e questa sostanza si concentra parecchio. Nel nostro tubo digerente diventa una vera e propria colla, rallentando così i processi digestivi e altre funzionalità. Per questo motivo possono essere utili dei periodi di “pulizia” profonda del nostro organismo, in cui eliminiamo tutto il glutine dalla dieta per dare modo ai nostri organi di recuperare vigore nella loro attività, senza intralci. Questa pulizia aiuta anche il processo di smaltimento di eccessi, quindi è molto utile anche se si vuole perdere peso.
Vi propongo un cous cous di mais e riso, quindi senza glutine, ottimo per la primavera e l’estate, da consumare anche a temperatura ambiente.
Cous cous di mais e riso con tofu, alghe e verdure
Ingredienti
- 150 g di cous cous di mais e riso
- 4 ravanelli
- 1 panetto di tofu affumicato
- 50 g di fave fresche sgranate
- Una manciata di alghe hijiki lasciate in ammollo 30 minuti
- 4 cucchiai di acidulato di umeboshi* (oppure succo di limone e senape)
- 1 cucchiaio di olio evo
Preparazione
Affettare i ravanelli sottilmente, metterli in una ciotola e versare l’acidulato di umeboshi per lasciarli marinare. In alternativa si possono condire con succo di limone, senape sciolta e sale.
Tostare il cous cous con l’olio in una casseruola molto larga, spegnere il fuoco e tenere da parte.
In un pentolino portare a bollore dell’acqua con un pizzico di sale e sbollentare le fave. Quando diventano tenere, prelevare con un colino e passare sotto l’acqua fredda. Togliere la pelle se non piace. Nella stessa acqua lessare anche le alghe per almeno 10 minuti, poi scolarle e affettarle.
Usare circa 200 ml di acqua di cottura per far rinvenire il cous cous nella casseruola. Tenere coperto per circa 10 minuti. Nel frattempo tagliare in cubetti il tofu affumicato, che non necessita di cottura perché l’affumicatura è già una cottura.
Trascorso il tempo, unire tutti gli ingredienti, in ultimo i ravanelli marinati con tutto il condimento. Mescolare bene e aggiustare di sale, eventualmente aggiungere acidulato di umeboshi o altro succo di limone.
*L’acidulato di umeboshi è un condimento completo, è molto salato ed è allo stesso tempo acido e dolce, è alcalinizzante e contrasta l’acidità di stomaco. Molto utile per marinare gli ingredienti che vengono così leggermente cotti con sale.
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