Il bonsai (pianta in piccolo vaso) è un tipo di coltivazione di essenze arboree, che vengono volutamente mantenute in miniatura tramite un lavoro di potatura e pinzatura dei rami e dalla riduzione delle radici. Essi possono essere educati in vari stili (a cascata, eretto formale e informale, spazzato dal vento, boschetto, a scopa rovesciata ecc), a seconda del tipo di pianta che si sta coltivando. La scelta del vaso nel quale verrà posata la pianta sarà di vitale importanza per l’estetica generale del bonsai. Botanica e arte si fondono, dando vita a un lavoro che cambia forme e colori con il mutare delle stagioni.
Ginepro (Juniperus)
Cenni generali
Essenza apprezzata da tutti i bonsaisti, il ginepro si distingue per la bellezza della chioma e del tronco, l’adattabilità a vari stili e il suo aspetto vetusto. Non è una pianta per neofiti: necessita cure e attenzioni particolari, come tutti gli aghifoglie. Coltivata nella giusta maniera darà grandi soddisfazioni ai bonsaisti che potranno ammira il tronco liscio e chiaro, che magnificamente contrasta con il verde scuro degli aghi.
Annaffiatura
L’abbondanza o la poca acqua sono problematiche non semplici da affrontare. Il ginepro dovrà avere un substrato bagnato solo quando la terra è asciutta. Diradare le bagnature in inverno, intensificarle quotidianamente nei mesi estivi. Nonostante ciò la pianta necessità di una buona umidità. Si dovranno nebulizzare gli aghi costantemente nella stagione vegetativa.
Esposizione
Situazioni estreme possono danneggiare la pianta. In inverno andrà lasciata all’esterno, ma il vaso andrà protetto dalle gelate. In estate da collocare necessariamente a mezz’ombra.
Substrato e rinvaso
Un terriccio composto al 90% da pietra pomice o akadama e da un 10% di sabbia di fiume può andare bene. Così come una soluzione 100% pietra pomice o akadama. Il periodo ideale per il rinvaso è in primavera inoltrata, al gonfiarsi delle gemme.
Concimazione
Da aprile a luglio, con concime solido organico a lenta cessione, facilmente reperibile online o negli store specializzati, e da settembre a inizio novembre, con concime solido o liquido organico a lenta cessione.
Malattie e parassiti
Acari, afidi e soprattutto cocciniglia sono i nemici naturali della pianta. Nonostante ciò il vigore del ginepro difficilmente farà patire alla pianta grosse sofferenze. Come già detto per le altre schede, la prevenzione è la cura migliore!
Stile
Eretto formale, eretto informale, inclinato o a semicascata sono gli stili ideali per un ginepro.
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