Quando si parla di azioni per contrastare il cambiamento climatico, troppo poco spesso viene posto l’accento sul peso che hanno gli allevamenti intensivi. Tuttavia, la comunità scientifica ha largamente dimostrato come tagliando il consumo di carne diminuirebbero anche le emissioni in atmosfera.
Bill De Blasio, primo cittadino di New York, nella sua campagna contro il climate change è arrivato dritto al punto: è inutile parlare di energie rinnovabili e lotta agli sprechi se non si comincia col tagliare il consumo di carne.
Meno carne rossa nelle scuole
Il piano – che è stato ribattezzato Green New Deal – prevede il graduale annullamento delle spese per le carni lavorate per gli istituti scolastici, gli ospedali, le strutture carcerarie e gli uffici comunali.
Sempre per queste strutture – da subito – è prevista la drastica diminuzione di acquisti di carni rosse.
Tramite il Green New Deal, la Grande Mela si prefigge di ridurre le emissioni di quasi il 40% entro il 2030. L’obiettivo finale è quello di portare a zero le emissioni entro il 2050.
Il punti del Green New Deal
Non c’è solo la battaglia contro la carne rossa: il piano indica una lista di azioni virtuose per azzerare le emissioni. Tra queste, ci sono l’obbligo di riciclare i rifiuti organici e l’adeguamento energetico delle celebri strutture in vetro dello skyline newyorchese.
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