Si può dire che colui che ha scoperto solo alcuni dei pregi dell’osso di balena e dell’olio di balena abbia scoperto il vero scopo della balena? O colui che abbatte l’elefante per l’avorio abbia “visto l’elefante”? Questi sono utilizzi meschini e accidentali.
Henry David Thoreau, I boschi del Maine
Ormai conosciamo questo autore e sappiamo che Thoreau non ha mai dato nulla per scontato né ha lasciato implicito un pensiero; sempre molto diretto, ha anticipato alcuni fatti che la scienza poi ha confermato in questi ultimi anni.
Queste sue parole potrebbero essere adottate per una campagna contro il bracconaggio, che ancora oggi purtroppo continua a far parlare di sé. Dai meschini e loschi traffici di uccellini nel nostro paese ai grandi e fruttuosi traffici mondiali di avorio. Il bracconaggio e anche un certo tipo di “finta” caccia sono attività vergognose. Sicuramente rivelano l’ignoranza di alcuni esseri umani che hanno totalmente perso la loro umanità e certamente chi cattura una balena per le suo ossa o per il suo olio non ne potrà mai intendere lo scopo; allo stesso modo chi cattura un elefante o un rinoceronte per potersi permettere una vita nel lusso sfrenato o anche chi acquista questi prodotti (perché se abbattono elefanti significa che esiste la domanda precisa di quell’avorio) non capisce proprio nulla della Vita.
Un augurio: “vedere” davvero le creature che ci circondano, per poterne difendere la vita.
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